Incentivi per fermare la fuga dei medici dai Pronto Soccorso

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Sanità. Petrucci (FdI): “Introdurre Incentivi per fermare la fuga dei medici dai Pronto Soccorso. Il Governo sta facendo la sua parte, anche la Regione Toscana faccia la sua”.

Firenze, 4 aprile 2024: “Questa mattina in Commissione Sanità sono stati illustrati i dati sulla formazione medico specialistica in Toscana ed è chiaramente emersa la mancanza di candidati in alcune specializzazioni mediche. Un dato su tutti: nel 2023 sono state assegnate solo 19 borse di specializzazione per l’emergenza-urgenza contro le 99 a disposizione. Si tratta di una vera e propria fuga dai Pronto Soccorso dove i medici guadagnano meno, non avendo accesso alla libera professione e a fronte di una mole di lavoro fisicamente e psicologicamente superiore rispetto ai loro colleghi. I nostri Pronto Soccorso rischiano di rimanere senza medici.

Il Governo si sta muovendo per frenare questa dispersione, il ministro Schillaci ha infatti avviato una interlocuzione con il ministero dell’Università e le Regioni per individuare soluzioni efficaci e per valorizzare gli specializzandi nei percorsi meno attrattivi ma servirà tempo.

La sinistra, invece, non ha idee

Anche la Regione Toscana può fare la sua parte, studiando delle serie soluzioni per evitare la fuga dai Pronto Soccorso. Possiamo prevedere a livello regionale, degli incentivi economici e non solo affinché i medici siano maggiormente motivati a lavorare anche nell’emergenza-urgenza e prevedere stage formativi obbligatori per gli specializzandi nei Pronto Soccorso” così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia componente della Commissione Sanità Diego Petrucci.