Disforia Genere: Sospensione Careggi, Critiche a Giani

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Disforia di Genere. Petrucci (FdI): “Attività di Careggi sia sospesa e i pazienti siano seguiti dal Meyer, grave minimizzazione da parte di Giani. Nessuna strumentalizzazione politica da parte nostra ma dovere di fare chiarezza e di tutelare i bambini”.

Firenze, 9 aprile 2024: “Da parte nostra non c’è mai stata strumentalizzazione politica sulla vicenda del Centro per la disforia di genere dei minori a Careggi ma solo il dovere di fare chiarezza e di tutelare i bambini. Dalla relazione degli ispettori ministeriali, così come abbiamo letto nella risposta all’interrogazione parlamentare e sentito dalle dichiarazioni del Governatore Giani, emergono delle criticità che riteniamo inaccettabili nella cura dei bambini che vivono questa particolare situazione. Evidenze che smentiscono le risposte dell’assessore Bezzini a una interrogazione regionale di gennaio in cui dichiarava “le attività e i percorsi clinico assistenziali sono svolti in applicazione della normativa vigente, delle raccomandazioni scientifiche nazionali e internazionali nonché, per il trattamento farmacologico, della determina Aifa” … Abbiamo il grave sospetto che a Careggi si sia voluto fare una campagna ideologica sulla vita dei bambini!

Richiesta di Sospensione: FdI chiede trasferimento pazienti al Meyer

È ormai chiaro che nel Centro di Careggi non sia presente un neuropsichiatra infantile, figura necessaria secondo l’Aifa per seguire i bambini con presunta disforia di genere trattati con il farmaco triptorelina. Per noi questo è sufficiente per chiedere la sospensione dell’attività di Careggi e far seguire i pazienti in carico dal Meyer dove sicuramente sono presenti neuropsichiatri infantili. Continuiamo a non comprendere perché si è voluto costituire un simile Centro proprio all’interno di Careggi e non del Meyer, una eccellenza nazionale della nostra pediatria. Portiamo questa proposta in Consiglio regionale presentando una mozione specifica.
Altra anomalia che desta particolare preoccupazione è che Careggi non abbia trasmesso adeguatamente  all’Aifa i dati riguardo agli effetti dell’utilizzo della triptorelina se impiegato per la disforia di genere. Una mancanza che azzoppa lo studio sull’impiego del farmaco per questi particolari casi.

Critiche a Giani: Petrucci denuncia minimizzazione e chiede dimissioni

Trovo gravissimo che il Governatore Giani minimizzi la vicenda. Se ci sono dei correttivi da fare, vuol dire che qualcosa non è andato nel verso giusto e non si sono seguite correttamente le procedure. Quella di Giani è una strenua difesa dal sapore ideologico che non fa bene a nessuno, e in particolare ai bambini seguiti dal Centro. Perché il Governatore non fa neanche un richiamo al direttore del Centro e al Dg di Careggi? Noi, invece, invitiamo il direttore dott.ssa Matarrese, il direttore sanitario, quello di dipartimento e quello del Centro a presentare immediate dimissioni. Se è servita una inchiesta giornalistica per puntare i riflettori sulle anomalie del Centro, a quanto pare chi di dovere non ha fatto i controlli necessari“ così Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Sanità durante la conferenza stampa sulla disforia di genere a cui ha partecipato anche il vicecapogruppo Vittorio Fantozzi.