29 maggio 2025, Pisa – Il reparto dialisi è in una situazione gravissima ed inaccettabile: serve una svolta. Da parte mia pronto a collaborare con la nuova direttrice.
Insieme a Maria Cristina Venturi, rappresentante dell’associazione dei dializzati (ANED), ho visitato il reparto di dialisi dell’Ospedale Cisanello a Pisa, ed ho trovato una situazione inaccettabile: gli spazi sono così angusti da impedire perfino il passaggio agevole delle barelle, il personale è insufficiente, ma la cosa più grave è che l’area in cui i pazienti restano per oltre 4 ore a effettuare la terapia ed il personale oltre le 8 ore, è sottoterra e non vi è aerazione. Questo significa assenza di ricambio d’aria per lunghi periodi, con evidenti disagi per la salute e il benessere di tutti.
Il buon senso prima ancora delle direttive ci dice che gli spazi della Dialisi dovrebbero essere luminosi, ampi e accessibili.
Mi auguro che la nuova direttrice generale dell’AOUP, Katia Belvedere, segni una netta discontinuità rispetto al passato, affrontando con urgenza queste problematiche.
Da parte mia, garantisco la piena disponibilità a collaborare in maniera seria e costruttiva – come ho sempre fatto – per migliorare l’ospedale e tutelare i diritti dei pazienti e del personale.

