Pisa, 30 agosto – Da lunedì, per cinque giorni, Pisa ospiterà l’evento Tuscany-Mediterranean Bridge – TMB, un programma di accelerazione promosso dal Consiglio regionale della Toscana che ho fortemente voluto e che porterà nella nostra città idee e talenti provenienti da tutto il Mediterraneo.
La storia di Pisa è da sempre legata al Mediterraneo, alla Ricerca e allo Sviluppo, fin dai tempi di Fibonacci e della Repubblica Marinara. Oggi la città può contare su un ecosistema unico: un aeroporto internazionale, un’università fra le più prestigiose al mondo, la Scuola Normale e la Scuola Superiore Sant’Anna, centri di ricerca e innovazione e una posizione strategica. Tutti elementi che rendono Pisa il luogo ideale per ospitare un’iniziativa di respiro internazionale e per candidarsi ad essere capoluogo del Medioevo .
I numeri di questa prima edizione lo dimostrano: oltre 170 candidature da più di dieci Paesi del Mediterraneo e del Piano Mattei, da cui sono stati selezionati 53 founder e 38 start-up innovative. Un risultato straordinario che pone Pisa al centro di una rete di innovazione e sviluppo di altissimo livello.
Il Tuscany-Mediterranean Bridge sarà un’occasione unica per far dialogare il nostro territorio con le migliori realtà imprenditoriali e accademiche del Mediterraneo, creando nuove opportunità di crescita, scambio e cooperazione. Una piattaforma che getta le basi per fare di Pisa la capitale dell’innovazione e dello sviluppo del Mediterraneo.
Un progetto reso possibile grazie alla sinergia istituzionale: il Consiglio regionale che lo ha promosso, il Ministero degli Esteri che ha messo a disposizione importanti relazioni internazionali – molte costruite attraverso il Piano Mattei del Governo Meloni – e l’amministrazione comunale di Pisa che ha avviato un grande piano di riqualificazione dei Vecchi Macelli, sede dell’iniziativa. Questa è la Toscana che vogliamo: una terra che investe su sviluppo, innovazione e crescita.