Un’occasione persa! Con una buona prospettiva…

Lo dico senza mezzi termini e lo dico così per rispetto nei confronti degli elettori e delle tante persone che ci seguono e che non meritano storielle in politichese: è stata una occasione persa!

Eh si, le recenti elezioni regionali erano, a mio parere, la volta buona per ribaltare anche la Toscana ed invece abbiamo avuto una sconfitta sonora con ben 13 punti percentuali di distacco rispetto al candidato del centro sinistra. E questo nonostante una serie impressionante di condizioni favorevoli che, con franchezza, chi sa se e quando si ripeteranno.

E provo a riassumere per punti!

Primo) Pur con stima e affetto questo Giani era il candidato più debole della storia politica del centro sinistra toscano, tanto debole che da governatore uscente ha avuto il via libera dai suoi solo a fine agosto. Per mesi avremmo potuto cavalcare questa crisi grave dentro il centro sinistra proponendo il nostro candidato, ed invece…. Invece abbiamo fatto peggio!

Due) Il PD era logorato da guerre interne profonde. A Pisa la lista zoppa per la rinuncia la sera prima di una candidata, a Prato il Comune commissariato, a Firenze un sindaco debolissimo, e potrei andare avanti!

Tre) Noi governiamo sette comuni capoluogo su dieci ed il centrosinistra solo due! Mi auguro che sia così per tanti altri anni e magari che si possa anche migliorare, ma non sarà facile.

Quarto) Una serie di contingenze favorevoli incredibili: 15 giorni prima del voto toscano stravinciamo nelle Marche, la settimana prima trionfiamo con ancora più forza in Calabria, tre giorni prima del voto viene firmato l’accordo di pace in Palestina con un ruolo da protagonista del Governo italiano!!!
Un allineamento di situazioni favorevoli come queste era davvero difficile da sperare e ancor di più da ripetere!

Quinto) Il consenso straordinario e ai massimi storici del centro destra in Italia, che mai come in questo momento era stato così forte!

Sesto) Il Governo Nazionale dalla nostra parte con Ministri e Ministeri amici, eppure non un dossier aperto, non un tavolo aperto sulle questioni toscane presso i Ministeri in modo da farci interlocutori dei territori presso il Governo Nazionale!

Sette) L’effetto Giorgia Meloni: il leader politico più apprezzato di occidente! Brava, misurata, competente, mai una sbavatura, mai una parola sbagliata. Eppure? L’abbiamo nascosta per tutta la campagna elettorale…. Non un manifesto, ne’ una foto, o un video! Perché?

Insomma anche la Toscana voleva cambiare, tanto che oltre la metà degli elettori non sono andati a votare, ma noi non siamo riusciti a dar loro un buon motivo per non starsene a casa. Poche idee, pochi progetti, poco coraggio e il tutto detto in maniera fioca, con un filo di voce!
Non si può pensare di cambiare un sistema come quello toscano in 40 giorni e di farlo a voce bassa, senza idee forti e progetti coraggiosi!

Detto tutto questo, però, non riesco a non vedere il classico bicchiere mezzo pieno: Fratelli d’Italia elegge 13 consiglieri regionali, uno per collegio, tutti i territori saranno rappresentati, e bene, cinque anni fa ne eleggemmo cinque, ecco da qui si parte, per questo nuovo viaggio e per rinnovare la nostra sfida bellissima!